26 maggio 2020 – Il Nuovo Terraglio
Redazione
Il Comune di Venezia sempre più vicino a cittadini e imprese grazie ai servizi digitali della piattaforma dime.comune.venezia.it che si dimostra uno strumento sempre più utile anche per facilitare la richiesta delle credenziali SPID, che dallo scorso febbraio, ha lanciato una campagna di promozione in collaborazione con Venis S.p.A. e l’identità provider certificato Trust Technologies-TIM.
SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, è la soluzione che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti con un’unica password utilizzabile da tutti i dispositivi (computer, tablet e smartphone). SPID è gratuito e lo sarà per sempre e con il servizio messo a disposizione dal Comune di Venezia è ancora più facile da ottenere.
“Per facilitare la diffusione di queste credenziali pubbliche e sicure, il Comune di Venezia in collaborazione con Trust Technologies-TIM e Venis S.p.A., ha lanciato un servizio per ottenere SPID senza identificazione a sportello, direttamente da casa o da dovunque si voglia, con il servizio di videoidentificazione – spiega Paolo Bettio amministratore unico di Venis S.p.A. Basta avere una webcam o un cellulare/tablet con videocamera e prenotarsi scrivendo una mail all’indirizzo prenotaspid.venezia@venis.it. Una modalità che ha incontrato già il pieno apprezzamento da parte degli utenti tanto che, dal 16 marzo ad oggi, in più di 1000 hanno già ottenuto la propria Identità Digitale attraverso questo sistema che continuerà a funzionare fino a fine luglio”.
“Quali sono i vantaggi? – aggiunge Luca Battistella, consigliere delegato del sindaco Brugnaro per la Smart City e l’Innovazione. Avere SPID permette l’accesso 24 ore su 24 a tutti i servizi digitali del Comune di Venezia su dime.comune.venezia.it (certificati anagrafici, iscrizione ai nidi e spazi cuccioli, pagamento cosa e cimp, segnalazioni e reclami per la manutenzione e il decoro urbano, prenotazione appuntamenti con uffici comunali, tutti i servizi per l’emergenza COVID, concorsi e bandi, e tanti altri). Inoltre, con SPID tutti i servizi pubblici sono a portata di click: dalla dichiarazione dei redditi precompilata dell’Agenzia delle Entrate ai servizi INPS (incluso il bonus COVID per lavoratori autonomi e colf), dal bonus cultura per i diciottenni, al bonus per i docenti, dalla richiesta del reddito di cittadinanza o di emergenza, alle iscrizioni universitarie e alle scuole superiori, fino alle ricette mediche ricorsive evitando così di andare dal medico.
Un impegno a rendere sempre più efficiente dal punto di vista dell’innovazione digitale il Comune di Venezia – continua Battistella – che ci eravamo presi con i cittadini all’inizio del nostro mandato e che ora sta dimostrando di aver raggiunto importanti risultati. Ancor di più questo è emerso durante il periodo di emergenza sanitaria. Da una parte abbiamo chiesto ai cittadini di restare a casa al fine di evitare il diffondersi della pandemia, dall’altra però sapevamo che molte pratiche potevano comunque essere evase anche in questo modo visto che, proprio su DIME del Comune di Venezia con SPID, si può accedere a più di 70 servizi digitali ai quali se ne aggiungono molti altri a carattere regionale e nazionale.
Infine – conclude Battistella – va sottolineato che l’Identità Digitale – SPID è anche valida in moltissimi paesi dell’Unione europea attraverso il circuito EiDAS che permette di avere una password semplice e univoca, ma in tutta sicurezza”.
La campagna di diffusione e semplificazione del rilascio di SPID per il Comune di Venezia è resa possibile anche dal Progetto Transizione digitale e miglioramento della Governance finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Operativo Governance e Capacità istituzionale 2014-2020 (www.comune.venezia.it/it/content/pon-gov-venezia).
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