Statistiche ambientali per le politiche di Coesione 2014-2020. Il 6 dicembre a Roma l’evento conclusivo del progetto pongov ISPRA

Nel corso della Relazione tecnico-scientifica verranno presentati i principali output del progetto

Si terrà mercoledì 6 dicembre a Roma l’evento conclusivo del progetto #pongov di ISPRA Statistiche ambientali per le politiche di Coesione 2014-2020. Una panoramica degli output realizzati verrà presentata in una apposita relazione tecnico-scientifica distribuita in occasione dell’evento.

Il progetto dal 2018 è stato finalizzato ad ampliare il set di indicatori territoriali oggi rilasciati dalla statistica pubblica in materia ambientale, soddisfacendo da un lato le nuove richieste informative internazionali (ad esempio SDG indicators di rilevanza ambientale) e contestualmente allineare temporalmente la disponibilità di dati e indicatori alle esigenze informative di programmatori e attuatori delle politiche pubbliche nazionali e locali, migliorando in termini di granularità territoriale e tempestività gli indicatori ambientali di competenza ISPRA di interesse progettuale.

Sono stati pubblicati 46 indicatori di cui 25 anche di livello comunale e anche diversi “nuovi” indicatori in linea con SDG di Agenda 2030 e quindi con le indicazioni metodologiche delle Nazioni Unite. Gli indicatori popolati sono specifici per diverse tematiche ambientali quali: rifiuti, qualità dell’aria, qualità delle acque, emissioni atmosferiche, siti contaminati (di competenza regionale), pericolosità idrogeologica (frane e alluvioni), consumo di suolo, frammentazione del territorio e stato di conservazione di habitat, dinamica litoranea.

Oltre agli indicatori, vero core del progetto, si sono realizzate anche attività, sempre propedeutiche e funzionali al popolamento degli indicatori, ma di propria rilevanza anche in termini di diffusione e utilizzazione più ampia.

In particolare:

• è stata realizzata la piattaforma IdroGEO open source e open data, non solo per la consultazione e la condivisione di dati, mappe, report e documenti sul rischio idrogeologico, ma anche per offrire uno strumento interattivo, partecipativo per la popolazione;

• è stata sviluppata la banca dati nazionale (MOSAICO) per i siti oggetto di procedimento di bonifica;

e da un punto di vista metodologico:

• è stata realizzata la struttura e versione “zero” di una banca dati nazionale degli habitat d’interesse comunitario funzionale al miglioramento dell’offerta di statistiche ambientali territoriali;

• è stato definito un algoritmo per specifiche e particolari elaborazioni automatizzate in ambito di consumo di suolo che hanno permesso il passaggio dal II livello al III livello della classificazione del consumo di suolo, aumentando l’offerta di indicatori ambientali sul tema;

• è stata sperimentata una metodologia ad hoc per garantire ogni due anni, la stima delle emissioni atmosferiche di livello regionale;

• è stata realizzata la ridigitalizzazione delle coste italiane, dopo un decennio.

Tutti gli output del progetto (dati, metadati e indicatori) sono pubblicati attraverso i canali di comunicazione dell’ISPRA e in particolare è stata destinata una specifica sezione per il Progetto.

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Per partecipare all’evento è necessario registrarsi qui

Programma

Mercoledì 6 Dicembre 2023 – Ore 9:30, Palazzo Merulana, via Merulana, 121 – Roma

Leggi la notizia sul sito istituzionale di ISPRA 

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