12 settembre 2018 – minambiente.it
Roma. Il sistema informativo “MonitorPiani”, elaborato dalla Direzione generale per i rifiuti e l’inquinamento del ministero dell’Ambiente con il supporto dell’Albo nazionale gestori ambientali al fine di raccogliere e gestire efficacemente le informazioni e la documentazione relative ai piani di gestione dei rifiuti, è stato presentato oggi nell’auditorium del ministero, alla presenza degli assessorati, direzioni e strutture tecniche competenti in materia di rifiuti delle Regioni, durante il convegno “Nuovi strumenti per il monitoraggio dei piani di gestione dei rifiuti: il sistema MonitorPiani”. Già sperimentato in cinque Regioni pilota (Lombardia, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Campania e Calabria), il sistema, realizzato con il contributo fondamentale di Ecocerved, si è dimostrato un valido strumento per la corretta applicazione della metodologia da adottare nella predisposizione dei Piani regionali di gestione dei rifiuti, ai sensi delle linee guida comunitarie.
Come ha osservato nel suo intervento introduttivo Ilde Gaudiello della Direzione rifiuti, la giornata è stata l’occasione per presentare un “lavoro costruttivo avviato sulla base dei rapporti tra il ministero e le Regioni, in collaborazione con l’Albo nazionale dei gestori ambientali e nell’ambito del ‘Pon Governance’”.
Apprezzamento per la possibilità di poter monitorare la gestione dei rifiuti nelle Regioni grazie al sistema “MonitorPiani” è stato espresso dal sottosegretario all’Ambiente Salvatore Micillo, che ha auspicato che il raggio di azione si possa estendere a tutte le Regioni “per un’azione di verifica e controllo”.
Il direttore generale Mariano Grillo ha messo in evidenza che, in materia di rifiuti, la funzione del ministero è di “controllo collaborativo”: “Dopo i rilievi della Commissione europea su molti piani di gestione dei rifiuti – ha affermato -, ci siamo resi conto che occorre un rapporto continuativo con le Regioni. Ci sono difformità di approccio tra una Regione e l’altra e quindi abbiamo sentito l’esigenza di dare unitarietà. Il sistema ‘MonitorPiani’, che funziona e che per questo stiamo estendendo ad altre Regioni, è uno strumento prezioso in tal senso”.
Dopo gli interventi di Eugenio Onori, presidente dell’Albo nazionale dei gestori ambientali, di Marco Conte, vicesegretario generale di Unioncamere, e della stessa Gaudiello, è intervenuto Perluigi Altomare della Direzione rifiuti, che ha presentato la linea di intervento L3-WP3 del progetto “Creiamo Pa”, che punta al rafforzamento delle capacità e delle competenze delle amministrazioni regionali nella pianificazione della gestione e della prevenzione dei rifiuti, al fine dell’adozione dei piani. “Stiamo mettendo in esercizio – ha affermato – una piattaforma operativa, che abbiamo affiancato al Pon Governance, che consente di attuare le procedure allo stesso modo in tutte le Regioni. Non a caso lo slogan di questa giornata è integrazione delle competenze e della governance, il cui obiettivo è l’economia circolare”.
Il portale “MonitorPiani” è stato presentato da Marco Botteri di Ecocerved, che si è soffermato sulla logica seguita nello sviluppare questo strumento “per consentire al Comitato nazionale dell’Albo dei gestori ambientali di supportare il ministero nel monitoraggio dei piani di gestione dei rifiuti”. Il censimento dei piani vigenti, degli obiettivi e degli indicatori è stato alla base dello sviluppo del sistema informativo. Dopo il caricamento dei piani di gestione sul sistema, gli enti hanno la possibilità di accedere nell’area riservata, verificare la completezza e la rispondenza dei dati, modificarli, se opportuno, e consolidarli affinché il ministero possa poi consultarli. Successivamente a questo primo step, come ha spiegato Botteri, subentra quello del monitoraggio dell’attuazione dei piani: la Regione inserisce annualmente il valore aggiornato di ogni indicatore. Completato l’aggiornamento, i dati sono a disposizione del ministero che potrà procedere con la comunicazione all’Unione europea.
Marcello Salvagno della Regione Friuli Venezia Giulia ha espresso il punto di vista di una delle cinque Regioni pilota coinvolte nella prima fase di sperimentazione del sistema “MonitorPiani”. “Uno strumento utile – ha evidenziato – sia per il ministero sia per la pianificazione della gestione dei rifiuti da parte delle Regioni”.
Il convegno è proseguito con la presentazione degli incontri formativi previsti dalla linea L3-WP3 del progetto “Creiamo Pa”, la consegna delle credenziali alle amministrazioni per l’accesso riservato alla piattaforma, la lezione frontale sulle funzionalità del portale.
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