Presentati ieri i risultati del progetto #pongov Metropoli strategiche

Progetto sulle Città metropolitane ideato da ANCI con regia del Dipartimento della Funzione Pubblica

Affiancare le Città Metropolitane nell’attuazione del percorso normativo di riforma previsto dalla legge n. 56/2014 attraverso azioni di apprendimento, sperimentazione e condivisione di soluzioni organizzative e tecniche per rafforzarne la capacità amministrativa. È stato questo l’obiettivo principale del progetto Metropoli Strategiche ideato da Anci con la regia del Dipartimento della Funzione Pubblica nato nel 2017 e attivato attraverso il PON Governance 2014-2020, i cui risultati sono stati presentati questo pomeriggio a Roma all’Ara Pacis nel corso della conferenza finale “Rafforzare la capacità amministrativa degli enti metropolitani capitalizzando strumenti e reti”.
Ad aprire i lavori è stato Agostino Bultrini, responsabile Anci che ha illustrato, nel corso del dibattito, anche la questione del personale nelle città, a cui sono seguiti gli interventi di Daniele Donati, professore di diritto amministrativo all’Università di Bologna, di Rosalba Picerno, referente Anci, che ha presentato i principali risultati del progetto, di Massimo Allulli referente Anci che ha parlato di Pnrr, progetti Pinqua e coesione. Mentre a chiudere i lavori sono stati il Segretario generale dell’Anci, Veronica Nicotra e Marcello Fiori capo Dipartimento della Funzione Pubblica. A moderare la tavola rotonda con i rappresentanti delle città metropolitane è stata Valentina Piersanti, responsabile Anci e referente del progetto.
“Questo progetto – ha spiegato Nicotra – rappresenta la modalità corretta e necessaria da seguire per realizzare le riforme: ovvero scrivere prima una norma e prevedere poi strumenti per poter accompagnare quella norma nella sua piena attuazione. Le Città metropolitane possono rappresentare una potente macchina per far avanzare il paese se dotate di un adeguato assetto istituzionale”.
L’impegno di Anci attraverso il progetto, come hanno illustrato i relatori, è stato quello di dare un contributo al rafforzamento della governance multilivello, puntando a potenziare la capacità amministrativa e tecnica delle pubbliche amministrazioni nei programmi d’investimento pubblico. Per queste ragioni si è puntato a sostenere questi enti nei processi di pianificazione strategica, nella gestione associata dei servizi, nella semplificazione delle procedure per lo sviluppo economico, nella crescita di progetti e investimenti nei territori metropolitani e nel rafforzamento del capitale umano con la formazione di oltre tre mila persone.
Il progetto Metropoli Strategiche ha accompagnato e contribuito quindi a un processo di consolidamento e crescita che ha consentito alle Città Metropolitane di assumere un profilo definito e riconoscibile nel panorama del governo del territorio anche alla luce della sfida del Pnrr. Questo ha permesso di creare “connessioni generative”, ovvero un sistema di collaborazione e confronto tra dirigenti, amministratori e dipendenti delle 14 Città metropolitane. A cui si aggiunge, infine, l’importante patrimonio formativo e di contenuti realizzati in sette anni di progetto, tra cui: oltre 300 workshop e giornate formative185 momenti di confronto e approfondimento per network tematici, 400 ore di formazione a distanza con il coinvolgimento di 130 esperti tra formatori, accademici e ricercatori e di oltre 50 fornitori tra aziende, soggetti di terzo settore, università e organismi di ricerca. Un quadro che si completa con l’elaborazione di dati, ricerche e quaderni operativi a disposizione dei dipendenti delle città e comuni metropolitani in diversi ambiti (dalla semplificazione amministrativa alla comunicazione fino alla sostenibilità e pianificazione strategica).

Clicca qui per scaricare il Dossier di progetto 2023 

Fonte: https://www.anci.it/presentati-i-risultati-del-progetto-anci-metropoli-strategiche-sulle-citta-metropolitane/ (sulla pagina del sito di progetto disponibile anche la videonotizia)

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