Online i video del convegno “L’adattamento al cambiamento climatico nella programmazione 2021-2027” organizzato nel quadro delle attività del progetto CReIAMO PA

È disponibile sul canale YouTube del Progetto CReIAMO PA la registrazione video del convegno “L’adattamento al cambiamento climatico nella programmazione 2021-2027”, organizzato dalla linea L5 il 27 gennaio scorso.

L’iniziativa ha visto la partecipazione di rappresentanti della Commissione Europea, esperti ed esponenti di Istituzioni nazionali e territoriali per un confronto sul contributo delle azioni climatiche agli obiettivi della Politica di Coesione e per la transizione verde, nonché sul ruolo strategico assegnato all’adattamento nella programmazione comunitaria 2021-2027.

Il convegno ha riscontrato notevole interesse tra gli addetti ai lavori, fornendo indirizzi operativi e di programmazione alle diverse Autorità di gestione e a quanti nella PA sono chiamati, dai nuovi dispositivi europei, ad agire per il benessere e la resilienza climatica futura del nostro Paese.

L’iniziativa è stata aperta dal Presidente e Amministratore delegato di Sogesid, Carmelo Gallo, che ha messo in luce il ruolo della Società quale soggetto attuatore di CReIAMO PA e ha evidenziato il ruolo strategico che il progetto svolge per generare un cambiamento culturale nelle amministrazioni italiane, affiancandole nel costruire metodi, consapevolezza e conoscenza su un tema globale che ha effetti rilevanti sul territorio e sulla vita quotidiana delle comunità locali.

A seguire, gli interventi di due importanti rappresentanti della Commissione Europea. Elena Višnar Malinovská, della Direzione Generale Clima, e Willibrordus Sluijters, Capo dell’Unità Italia Malta della DG Regio della Commissione Europea, che hanno illustrato i progetti per il clima e per l’ambiente che finanzieranno anche parte della ricerca sull’economia a basse emissioni e la trasformazione economica intelligente. La politica di coesione in questa fase sarà di grande aiuto alla transizione verde, con l’innalzamento al 30% del budget destinato all’azione per il clima, previsto nel quadro finanziario 2021-2027. La nuova Strategia europea, approvata a giugno 2021, delinea una visione a lungo termine (2050) che potrà rendere da subito l’adattamento più intelligente e rapido, a patto che si sappia raccogliere più dati, condividerli maggiormente, colmare il divario tra pianificazione e attuazione.

Oriana Cuccu, del Nucleo di Valutazione e analisi della programmazione (NUVAP) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha fatto il punto sull’Accordo di Partenariato 2021-2027.

Successivamente, sono stati affrontati i cinque Obiettivi di Policy, guardando trasversalmente al tema dell’adattamento: 1. ricerca e innovazione; 2. energia ed economia circolare; 3. ruolo delle infrastrutture; 4. competenze per il clima; 5. città resilienti. Presenti al confronto con contributi e considerevoli spunti di riflessione anche importanti rappresentanti della Agenzia per la Coesione Territoriale (AdG PON Governance 2014-2020 e AdG PON Metro 2014-2020), del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili MIMS (AdG PON Infrastrutture e Reti 2014-2020), delle Autorità di Gestione regionali (AdG POR FESR 2014-2020 di Lombardia ed Emilia Romagna), oltre ad esperti di ENEA, ANCI, Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), Associazione Italiana per la Ricerca Industriale (AIRI) e Jaspers (“Joint Assistance to support Projects in European Regions”).

Vai sul sito del progetto per guardare i video dei singoli contributi

Condividi articolo sui social: