Mettiamoci in RIGA: le Regioni del Mezzogiorno a confronto su dieci progetti per l’ambiente da replicare

Nel seminario pluriregionale della linea LQS l’interesse dei rappresentanti di Sicilia, Campania, Puglia, Calabria e Basilicata

Una mattinata di confronto per conoscere quelle buone pratiche ambientali che possano rappresentare potenzialmente un’opportunità di crescita sostenibile per i rispettivi territori: cinque Regioni del Sud (Sicilia, Campania, Puglia, Calabria e Basilicata) hanno partecipato martedì 15 dicembre al seminario del progetto “Mettiamoci in RIGA” del Ministero dell’Ambiente, finanziato nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, per incrementare la capacità di governance delle pubbliche amministrazioni. L’iniziativa è stata organizzata dalla linea d’intervento LQS, che ha tra i suoi obiettivi di favorire la disseminazione e replicazione dei circa 150 progetti contenuti nella “Piattaforma delle Conoscenze” (https://pdc.minambiente.it).

Tanti i temi sul tavolo, affrontati prima congiuntamente e poi approfonditi in due distinte sessioni. Nella prima, le Regioni hanno potuto conoscere – grazie alle esposizioni dei responsabili dei progetti – buone pratiche riguardanti il biogas e biometano come fonti di energia rinnovabile (LIFE BIOMETHER e Horizon 2020 ISAAC), ma anche iniziative come LIFE BIOEUPARKS che guarda alla creazione di distretti bio-energetici attraverso lo sfruttamento delle biomasse solide nei parchi europei. Spazio anche a LIFE FutureForCoppices, per la gestione dei boschi cedui nel Sud dell’Europa, e a CLIMATE CHANGE-R per la riduzione delle emissioni in agricoltura.

La seconda sessione è stata invece incentrata su altre tematiche: la minimizzazione della produzione dei rifiuti alimentari (progetto FOOD WASTE STAND UP), l’efficientamento energetico nelle città attraverso un nuovo sistema di illuminazione stradale (LIFE DIADEME), gli acquisti green per le pubbliche amministrazioni con l’iniziativa GPP Best, la tutela delle acque di fiumi e laghi (LIFE INHABIT) e il risanamento dei suoli con LIFE BIOREST. I funzionari regionali hanno apprezzato i dieci progetti presentati e valuteranno con le amministrazioni di riferimento la possibilità di avviare il percorso indicato dalla linea LQS, che prevede le visite di studio e affiancamenti dei tecnici regionali per giungere alla replicazione delle buone pratiche, anche nell’ottica della nuova programmazione 2021-2027.

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