Il Sant’Anna in prima linea per una giustizia più “agile”

13 gennaio 2022 – Il Tirreno PISA
Eliminare l’arretrato, favorire la transizione digitale nell’amministrazione della giustizia, coniugare qualità ed efficienza delle decisioni giudiziarie sono gli obiettivi del progetto “Giustizia Agile: innovazione ed efficienza negli uffici giudiziari”, finanziato con il bando “Pon (Piano operativo nazionale) Governance 2014-2020” del ministero della Giustizia, vinto dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, nell’ambito di un network di cui fanno parte altri dieci atenei italiani. Il progetto ha un valore complessivo di 8 milioni ed è finalizzato a costituire una “cabina di regia” riferita agli uffici giudiziari della “Macro area 3”, composta dalle regioni Lazio, Toscana, Umbria. Il gruppo di ricerca della Scuola Superiore Sant’Anna che parteciperà a questo progetto per rendere più “agile” l’attività degli uffici giudiziari, è coordinato dalla docente di diritto penale e direttrice dell’istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) Gaetana Morgante e vedrà anche la partecipazione della rettrice Sabina Nuti. L’obiettivo è garantire un contributo fortemente interdisciplinare, grazie alle competenze di giuristi, economisti, esperti di management delle organizzazioni pubbliche e di sistemi informatici.

La possibilità di concorrere e vincere la selezione bandita dal Ministero della Giustizia sono il risultato di un lavoro pluriennale condotto dall’istituto Dirpolis e dal Dipartimento d’eccellenza Embeds (Economics and Management in the era of Data Science) della Sant’Anna, grazie ai progetti “Text mining e misurazione della criminalità”, coordinato dalle docenti Gaetana Morgante (Diritto penale) e Maria Francesca Romano (Statistica sociale) e “Predictive Justice”, che unisce il diritto a tecniche di intelligenza artificiale, di cui è coordinatore il giurista Giovanni Comandè. Grazie alle esperienze di “Clinica Legale”, con il coordinamento della docente di diritto costituzionale Francesca Biondi dal Monte, che vede allieve e allievi applicare le loro conoscenze teoriche a casi pratici; grazie ai progetti del Laboratorio MeS Management e Sanità dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna, nell’organizzazione e nella valutazione delle performance delle aziende sanitarie.

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