Apre a Bolzaneto l’Ufficio di Prossimità con servizi integrati per le pratiche giudiziarie

21 novembre – IL SECOLO XIX
Genova – Apre a Bolzaneto, in via Bonghi 6, nei locali del distretto socio-sanitario 10 della Asl3, l’Ufficio di prossimità, inaugurato alla presenza dei rappresentanti del Ministero della Giustizia, del Tribunale di Genova, della Regione Liguria, del Comune, del Municipio Valpolcevera, della Asl 3, di Alisa e dell’Ordine degli Avvocati di Genova, firmatari del protocollo operativo per la sua istituzione.
Si tratta di un ufficio che, sulla falsariga di quello inaugurato sei mesi fa a Chiavari, mira a fornire un servizio giudiziario vicino ad un territorio segnato dal crollo del Ponte Morandi. È la fase iniziale del progetto del Ministero della Giustizia per la costituzione di Uffici di Prossimità, nell’ambito del PON Governance e Capacità Istituzionale, che ha visto partire come regioni sperimentali Liguria, Toscana e Piemonte; il progetto coinvolgerà tutte le regioni italiane, con lo scopo di delocalizzare le funzioni giudiziarie sul territorio per far fronte alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie.
La scelta di attivare un nuovo ufficio di prossimità a Genova è stata accelerata dal recente evento del crollo di Ponte Morandi, che ha gravemente inciso su tutto il tessuto urbano rendendo difficoltosa la mobilità cittadina e, quindi, anche l’accesso agli uffici giudiziari.
L’Ufficio di Prossimità, spiega in una nota il Comune di Genova, renderà più facile l’accesso ai procedimenti dove le parti stiano in giudizio senza l’ausilio di un legale (amministrazioni di sostegno, tutele – anche di minori – e curatele) e che trovano collegamenti con le attività sociosanitarie, permettendo così ai cittadini di avere un unico punto di contatto vicino al luogo in cui vivono e di disporre di un servizio completo e integrato di orientamento e consulenza che consentirà la trasmissione di ricorsi, istanze, allegati, rendiconti ai Tribunali di singoli cittadini, di amministratori di sostegno.
L’ufficio avrà a disposizione personale amministrativo del Municipio V Valpolcevera, e opererà grazie a legali volontari dell’Ordine degli Avvocati di Genova che presteranno l’attività a titolo gratuito. A supporto dell’attività dell’Ufficio la ASL 3 metterà a disposizione l’assistente sociale del Distretto Socio Sanitario 10, così come il Tribunale di Genova impegnerà proprio personale per supportare gli operatori dello sportello, oltre all’URP che si occuperà di gestore l’attività di formazione e di monitorare l’andamento dell’ufficio.
L’Ufficio di Prossimità sarà aperto al mercoledì con orario 9- 12.
«L’inaugurazione dell’Ufficio di prossimità a Bolzaneto – sottolinea Enrico Ravera, presidente del tribunale di Genova – rientra in un progetto ministeriale di cui stiamo avendo già un’esperienza positiva a Chiavari. Il fatto che il primo Ufficio genovese venga inaugurato proprio nel quartiere più colpito dalla tragedia del Ponte Morandi è un segnale cui attribuiamo un significato particolare: in un territorio in cui la mobilità è diventata difficile, è lo Stato che offre un servizio giudiziario fondamentale vicino ai cittadini. Abbiamo in corso di realizzazione progetti analoghi a Voltri ed a Sestri Ponente e l’obiettivo del Tribunale di Genova è di potere estendere questi uffici a buona parte dell’area cittadina».
«L’obiettivo di questo progetto – ha spiegato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – è favorire u na giustizia di prossimità, capace non solo di garantire la presenza sul territorio di punti di contatto e accesso al sistema giudiziario ma anche di raccordare questo sistema con le attività sociali, sociosanitarie e sanitarie, per garantire ai cittadini risposte complete, chiare, univoche e integrate».
«La Liguria – ha detto la vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale – è una delle tre regioni individuate dal ministero per avviare l’iniziativa. Nel progetto è prevista la creazione di una infrastruttura informatica ad hoc per la semplificazione delle procedure consentendo, ad esempio, la trasmissione telematica di ricorsi, istanze, valutazioni sociali e sociosanitarie».
«Le difficoltà che la Valpolcevera sta patendo a causa del crollo di ponte Morandi fanno in modo che la necessità di garantire servizi sul territorio ci porti a sperimentare servizi d’avanguardia. Vogliamo creare una rete capillare che possa mettere in condizione il cittadino di poter accedere a strumenti importanti senza dover fare il giro di mille uffici, come nelle più moderne città mondiali – ha commentato il sindaco Marco Bucci – Questo ufficio di prossimità ne è la prova tangibile ed è anche la prova di come le amministrazioni pubbliche, ad ogni vertice, si stiano adoperando per questa fetta della città di Genova che sta patendo un isolamento forzato».
«Siamo soddisfatti dell’apertura di questo nuovo sportello che consentirà di avvicinare i servizi ai cittadini della Valpolcevera – sottolinea il presidente del Municipio V Valpolcevera Federico Romeo – Viste le difficoltà logistiche che il territorio sta affrontando, lo considero un esempio virtuoso della sinergia tra le istituzioni che, ne sono fermamente convinto, hanno il compito di lavorare insieme per fare il bene di una comunità ferita che con orgoglio sta ritrovando il filo della speranza per il suo futuro».
«L’iniziativa – spiega Luigi Carlo Bottaro, Direttore Generale ASL3 – è un ulteriore passo nella direzione dell’integrazione socio sanitaria sul territorio. Oggi con questo importante accordo, come già accaduto al Palazzo della Salute di Fiumara con l’apertura di un punto INPS, viene messo a disposizione dei cittadini un nuovo spazio all’interno del Poliambulatorio di Via Bonghi dove trovare risposte sui servizi giudiziari. L’ottica che ci spinge a promuovere iniziative di questo tipo è quella di costruire percorsi a misura di cittadino, che semplifichino la vita e che siano aderenti alle reali necessità. Nel caso specifico, chi si trova già all’interno di via Bonghi per visite e prenotazioni avrà a disposizione anche l’Ufficio di prossimità con la gamma di servizi che trovano collegamenti con le attività socio sanitarie».
«Con l’adesione a questo progetto, l’Avvocatura genovese conferma la propria vicinanza ai cittadini, soprattutto in questo delicato momento – ha detto il presidente del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Genova Alessandro Vaccaro – Una vicinanza che questo Consiglio ha già avuto modo di manifestare con l’iniziativa, apprezzata a livello locale e nazionale, di istituire uno sportello del cittadino straordinario per la popolazione colpita dalla tragedia del crollo del Ponte Morandi. Collaboreremo al fianco della magistratura e delle autorità per mettere al servizio dei cittadini le nostre competenze, in una sinergia di intenti che da un lato conferma la stima reciproca che da sempre caratterizza i rapporti tra avvocati e magistrati nel nostro Foro e dall’altro prosegue il dialogo costruttivo avviato con le istituzioni locali».
http://www.ilsecoloxix.it/p/levante/2018/11/21/ADCM49hC-giudiziario_giudiziarie_valpolcevera.shtml

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