Anpr accelera, online oltre 2000 Comuni

L’annuncio di Sogei. Il governo punta allo switch off a fine 2020 e scende in campo a sostegno degli enti più piccoli

30 aprile 2019 – COR.COM
Federica Meta

Sono 2001 i Comuni migrati su Anpr. Lo fa sapere Sogei che, per conto del Ministero dell’Interno, è impegnata nella realizzazione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente.

L’Anpr è un progetto di innovazione che, attraverso l’integrazione dei sistemi informativi pubblici e la semplificazione dei processi amministrativi, è finalizzato a favorire il processo di digitalizzazione della PA e il miglioramento dei servizi a cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni, riducendone nel contempo i costi.

Quale banca dati centralizzata che consente di superare le precedenti frammentazioni subentrando progressivamente alle circa 8.000 Anagrafi comunali e all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero, l’Anpr rende attuabili altre innovazioni collegate all’identità del cittadino e al suo rapporto con la PA: il Domicilio digitale, l’Anagrafe Nazionale degli Assistiti (Ana), il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) e il Censimento permanente.

A gennaio per accelerare lo sviluppo della piattaforma unica, il governo è sceso in campo a supporto dei Comuni, soprattutto più piccoli. Il ministero della PA ha infatti deciso l’estensione dei termini –  c’è tempo fino al 31 dicembre 2019 – per l’accesso ai contributi forfettari: sul piatto ci sono 14 milioni di euro. Nel dettaglio, si parte con un contributo di 1000 euro per i Comuni con meno di mille abitanti, per salire fino a 7000 euro per i Comuni con più di 50mila. Le risorse sono a valere sul Pon “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020. L’obiettivo della ministra della PA, Giulia Bongiorno, è raggiungere 7978 comuni al 2020.

Anche il Team Digitale rafforza la presa su Anpr. Il Team ha firmato, per il secondo anno consecutivo, con il ministero dell’Interno l’accordo che affida al gruppo guidato da Luca Attias l’incarico di program officer del progetto fino a settembre 2019.

Come spiega Mirko Calvaresi del Team i risutati sono il “frutto di un lavoro svolto nell’arco dell’ultimo anno, grazie all’utilizzo di strumenti di lavoro messi in campo tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018″. Tra questi:

  • la creazione di canali diretti di contatto con i Comuni, per fornire assistenza in tutte le fasi di subentro;
  • la pubblicazione di tutta la documentazione tecnica legata ad Anpr;
  • la creazione di una newsletter, con cui abbiamo raccontato alle amministrazioni tutti i vantaggi e le opportunità legate all’ingresso in un’anagrafe unica nazionale;
  • il lavoro con la community di sviluppatori Developers Italia, che ha permesso di rendere sempre più efficiente il lato tecnologico e l’integrazione della piattaforma;
  • la pubblicazione di una dashboard che permette a tutti di vedere in tempo reale lo stato di avanzamento del progetto.
 
Cos’è Anpr

L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (Anpr), è la banca dati nazionale nella quale confluiranno progressivamente le anagrafi comunali. È istituita presso il Ministero dell’Interno ai sensi dell’articolo 62 del Dlgs n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale).

Il Decreto Ministeriale 194/2014 stabilisce i requisiti di sicurezza, le funzionalità per la gestione degli adempimenti di natura anagrafica, le modalità di integrazione con i diversi sistemi gestionali nonché i servizi da fornire alle Pubbliche Amministrazioni ed Enti che erogano pubblici servizi che, a tal fine, dovranno sottoscrivere accordi di servizio con lo stesso Ministero.

Anpr non è solo una banca dati ma un sistema integrato che consente ai Comuni di svolgere i servizi anagrafici ma anche di consultare o estrarre dati, monitorare le attività, effettuare statistiche.

L’Anpr consentirà di:

  • evitare duplicazioni di comunicazione con le Pubbliche Amministrazioni;
  • garantire maggiore certezza e qualità al dato anagrafico;
  • semplificare le operazioni di cambio di residenza, emigrazioni, immigrazioni, censimenti, e molto altro ancora.

Anpr accelera, online oltre 2000 Comuni

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