Costruire il futuro della montagna: il viaggio-studio nell’Appennino Bolognese e Reggiano, organizzato da Uncem nell’ambito del Progetto ITALIAE

29 maggio 2025 – www.italiae.affariregionali.it

Si è concluso con successo il viaggio-studio in Appennino Bolognese e Reggiano, organizzato da Uncem nell’ambito del Progetto ITALIAE. Oltre centocinquanta partecipanti hanno preso parte a due giornate intense di confronto e analisi, durante le quali è emersa con forza la necessità di rafforzare la governance territoriale delle aree montane, superando le fragilità dei municipalismi e valorizzando le esperienze delle Green Community dell’Emilia-Romagna.

“Il viaggio-studio ha consentito di aumentare la capacità di ascolto e dialogo dei territori, due pilastri per il lavoro che Uncem fa con le aree montane. Serve andare oltre la retorica delle buone pratiche e oltre i limiti del PNRR, per riscoprire l’importanza della fiducia e della rete tra Sindaci e
Amministratori. L’Emilia-Romagna, in questo, è un esempio fondamentale per il Paese” – ha dichiarato Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.

L’iniziativa ha visto la partecipazione di numerosi Amministratori provenienti da diverse Regioni
italiane, anche alpine. Le comunità locali di Vergato e Castelnovo ne’ Monti, hanno accolto con entusiasmo i partecipanti, testimoniando l’efficacia di modelli di cooperazione intercomunale già consolidati.

L’Emilia-Romagna ha avviato percorsi virtuosi e le due Green Community stanno investendo risorse con strategie consolidate da oltre quindici anni. Dove la governance è forte, si innestano
politiche e investimenti sostenibili; dove è debole, tutto diventa fragile. Questo è il punto fermo da cui ripartire, con il supporto del Progetto ITALIAE e il coinvolgimento delle Regioni, del Governo e del Parlamento”.

Il viaggio-studio ha così confermato l’importanza di una politica territoriale inclusiva e partecipata, dove istituzioni locali e centrali lavorano insieme per promuovere servizi pubblici di qualità, politiche fiscali mirate e nuove economie di comunità. Le Cooperative di comunità, in particolare,
possono giocare un ruolo decisivo nella costruzione di fiducia tra amministratori e cittadini, favorendo il dialogo e l’integrazione tra le diverse anime del territorio.

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