Processo di costruzione dei Piani di Azione Regionali

Il principale obiettivo del PN è migliorare l’efficacia attuativa degli interventi finanziati dalla politica di coesione attraverso il rafforzamento della capacità istituzionale delle Pubbliche Amministrazioni, soprattutto all’interno della dimensione territoriale delle politiche.

Con strumenti definiti in relazione ai fabbisogni, il PN interviene prevalentemente sulla capacità degli enti locali delle Regioni Meno Sviluppate, al fine di supportarle nella loro capacità di cogliere pienamente le opportunità rese disponibili dai fondi per la coesione migliorando sensibilmente l’offerta dei servizi pubblici a cittadini e imprese.

I principali interventi previsti dalla Priorità 1 del PN Capacità per la Coesione – nell’ambito della quale si concentra la quota più rilevante delle risorse finanziarie – riguardano:

  • l’offerta di supporto specialistico a favore degli enti territoriali attraverso una piattaforma digitale contenente un portfolio di servizi on demand
  • le assunzioni di personale negli enti locali e nelle Regioni a partire dai fabbisogni di competenze espressi dagli enti territoriali stessi, limitatamente alla realizzazione degli interventi che afferiscono alle politiche di coesione
  • la formazione del personale assunto e di tutto il personale impiegato su interventi delle politiche di coesione negli enti territoriali
  • il sostegno allo sviluppo dei Piani di Rigenerazione Amministrativa (PRigA) intesi come sistemi di raccolta ed elaborazione delle principali piste di lavoro utili al rafforzamento strategico della capacità amministrativa a livello regionale.

Al fine di garantire una sicura ed efficace attuazione del PN è prevista la definizione di Piani di Azione Regionale (PAR), uno per ciascuna delle sette Regioni Meno Sviluppate.

Ciascun PAR prevede un quadro di dettaglio del percorso attraverso il quale ogni singola Autorità di Gestione regionale intende sviluppare la propria capacità istituzionale, essenziale al consolidamento delle politiche di coesione a livello territoriale.

Il processo di costruzione di ogni singolo PAR ha preso avvio attraverso un calendario di incontri tra l’Autorità di Gestione del PN, le Autorità di Gestione regionali e la Commissione europea.

I ciclo di incontri

17 aprile – Regione Puglia

18 aprile – Regione Molise

19 aprile – Regione Basilicata

20 aprile – Regione Sardegna

21 aprile – Regione Calabria

27 aprile – Regione Campania

28 aprile – Regione Siciliana