Comitato Sorveglianza, Roma 14 giugno 2017

Roma – 15 giugno 2017. Terzo incontro ieri del Comitato di Sorveglianza del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 dedicato a esaminare i diversi aspetti dell’avanzamento del Programma nell’anno intercorso dall’ultimo appuntamento.

Una densa giornata di lavori cui hanno preso parte le Amministrazioni direttamente coinvolte nella gestione e attuazione del Programma, la Commissione europea – DG Occupazione e DG Regio – i componenti designati e i referenti del partenariato.

Il Comitato ha esaminato, discusso e infine approvato la Relazione Annuale di Attuazione riferita al 2016, completa – come previsto dalle disposizioni regolamentari – di sezioni informative sull’attuazione del piano di valutazione, sui risultati delle misure di informazione e comunicazione e sulle modalità di coinvolgimento del partenariato.

Quest’ultimo aspetto è stato al centro di numerosi interventi volti a valorizzare il contributo offerto dalle modalità di lavoro partecipato nell’attuazione delle politiche pubbliche di sviluppo. L’Autorità di Gestione ha informato il Comitato sull’avvio di un “laboratorio permanente” del partenariato del Programma il cui primo appuntamento è fissato per il prossimo 6 luglio.

Fortemente richiamato dalle Regioni anche il tema del rapporto con il territorio, per la raccolta dei fabbisogni che emergono dai diversi contesti locali e per garantire un costante coordinamento tra gli interventi OT11 previsti a livello nazionale e la programmazione territoriale.

Relativamente allo stato di avanzamento del Programma, l’Autorità di Gestione ha presentato un quadro al 30 aprile 2017: 25 progetti ammessi a finanziamento per un totale di circa 230 milioni di euro assegnati – pari a oltre il 27% della dotazione finanziaria complessiva.

Le prospettive di attuazione per i prossimi mesi del 2017 vedono 14 iniziative progettuali “cantierabili”, cioè in una fase istruttoria avanzata, a valere sugli Assi 1, 2 e 3 del Programma per un importo complessivo stimato di 185 milioni di euro. In questo modo l’ammontare delle risorse attivate a fine 2017 arriverebbe a circa 415 milioni di euro, pari alla metà della dotazione finanziaria complessiva.

Relativamente alle iniziative cantierabili a titolarità o a regia dell’Autorità di Gestione sono stati presentati SISPRINT – Sistema Integrato di Supporto alla PRogettazione degli Interventi Territoriali, frutto di una collaborazione inter-istituzionale fra l’Agenzia per la Coesione Territoriale e Unioncamere per rafforzare la capacità delle amministrazioni locali nella promozione di interventi a sostegno dello sviluppo più a misura di imprese e territori e il progetto per il Supporto all’attuazione e al monitoraggio delle Strategie di Specializzazione Intelligente.

Tra le nuove progettualità il Dipartimento della Funzione Pubblica ha presentato il Centro di Competenza FOIA (Freedom Of Information Act) in tema di trasparenza e open-gov e RiformAttiva per l’implementazione delle misure di riforma previste dalla Legge Madia.

Il Ministero della Giustizia, altro Organismo Intermedio del Programma, ha sottolineato l’importanza dei prossimi sei mesi per un’accelerazione della fase attuativa degli interventi in materia di giustizia digitale, in particolare con l’avvio di un progetto sul Processo Civile Telematico che prevede una dotazione finanziaria di circa 15 milioni di euro.

Un anno cruciale, il 2017, così come ricordato anche negli interventi della Commissione europea DG Occupazione, dell’Autorità di Certificazione e dell’Autorità di Audit, in cui si incontrano il passato, con la chiusura della programmazione 2007-2013, il presente, nel lavoro quotidiano sull’attuazione del Programma, e il futuro, con i prossimi impegni in vista dei target intermedi e del rispetto degli obiettivi di spesa a fine 2018.