RiformAttiva. Selezionate le amministrazioni che prenderanno parte alla fase di condivisione dei risultati e degli strumenti sperimentati dal progetto.

“Un’adesione da tutto il territorio nazionale che contribuisce a dare estremo valore alle attività sperimentali e sul campo condotte in questi anni dal progetto RiformAttiva“. Così Claudia Migliore, responsabile per il Formez del progetto RiformAttiva, definisce l’adesione di oltre sessanta amministrazioni da tutto il territorio nazionale alla fase di disseminazione dei risultati del progetto di accompagnamento alla riforma della Pubblica Amministrazione co-finanziato dai fondi strutturali europei nell’ambito del PON Governance e Capacità Istituzionale e messo in campo dal Dipartimento della Funzione Pubblica con il supporto del Formez.

La fase di disseminazione che inizia in questi giorni vede partecipare soprattutto amministrazioni comunali (58,2 per cento), seguite da amministrazioni regionali e agenzie collegate (14,9 per cento) e da amministrazioni provinciali (13,4 per cento). Più distaccate le aziende sanitarie e gli istituti di ricerca in ambito sanitario (4,5 per cento) e le Unioni di Comuni (3 per cento).

Dal punto di vista territoriale, invece, si registra un sostanziale equilibrio fra coloro che hanno richiesto di partecipare alla fase di disseminazione, con una leggera prevalenza delle amministrazioni del sud Italia (40,3 per cento), rispetto a quelle dell’Italia settentrionale (32,8 per cento) e dell’Italia centrale e insulare (26,9 per cento).

Dal punto di vista dei temi su cui si è maggiormente concentrata la richiesta, anche in questo caso si registra un relativo bilanciamento, con una prevalenza dell’interesse per la valutazione delle performance (40,3 per cento) e a seguire per la semplificazione (25,4 per cento), l’assessment delle competenze e l’analisi dei fabbisogni (20,9 per cento) e il tema dell’accesso civico generalizzato (13,4 per cento).

“Questi numeri – sostiene Claudia Migliore – confermano che vi è un interesse diffuso nel fare propri i risultati, gli strumenti e le esperienze di miglioramento sperimentati in questi anni grazie al progetto RiformAttiva. In questo senso una prima conferma è già arrivata con la grande partecipazione alle iniziative e ai webinar organizzati nei mesi scorsi quando, in periodo di piena crisi pandemica, RiformAttiva ha già realizzato alcune iniziative di condivisione e diffusione dei risultati relativi all’accompagnamento delle amministrazioni coinvolte nella prima e seconda parte del progetto. In quell’occasione – prosegue Migliore – sono state numerose le adesioni sia ai webinar relativi ai temi dell’accesso civico generalizzato che ai temi della valutazione delle performance nelle organizzazioni pubbliche”.

Con questa fase conclusiva di disseminazione dei risultati, dunque, si apre una nuova opportunità densa di aule virtuali, laboratori on-line, azioni di accompagnamento sul campo, webinar tematici e workshop che consentiranno di diffondere strumenti di semplificazione, innovazione organizzativa e soluzioni di miglioramento della qualità dei servizi erogati a cittadini, imprese ed altre amministrazioni.

Si parte oggi con il tavolo dedicato all’accesso civico generalizzato, per cui sono già previsti altri due appuntamenti il 14 e il 27 di ottobre, ma molte saranno le azioni in campo e gli appuntamenti che, da qui a dicembre, consentiranno alle circa 70 amministrazioni aderenti di cogliere questa ulteriore opportunità.

Fonte: https://www.ot11ot2.it/notizie/riformattiva-selezionate-le-amministrazioni-che-prenderanno-parte-alla-fase-di-condivisione 

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