La capacità istituzionale delle PA impegnate nei temi dell’ambiente – Il PON Governance all’edizione 2022 di Catania2030

I temi dell’ambiente, dell’energia, del clima, del territorio, sono oggi più che in passato centrali nelle politiche di investimento pubblico, un approccio riflesso nella definizione degli obiettivi di politica di coesione per il ciclo 2021-2027, dove l’Accordo di Partenariato attualmente in fase di negoziato con la Commissione europea individua per l’obiettivo Un’Europa più verde quasi 9 MLD di risorse UE (cui si aggiunge il cofinanziamento nazionale) solo per il nostro Paese.

Sugli stessi temi sta intervenendo anche il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che destina alla Rivoluzione verde e transizione ecologica circa 60 MLD di euro – il 31% delle risorse dell’intero Piano.

Una particolare attenzione ai temi ambientali è già alla base di numerosi interventi finanziati dal PON Governance nell’attuale ciclo di programmazione, che in questi anni ha lavorato per rafforzare conoscenze, competenze e modalità di intervento di diverse amministrazioni che operano in questi ambiti, tra cui il Ministero della Transizione Ecologica, il Dipartimento della Protezione Civile, il Dipartimento Casa Italia, ENEA, ISPRA, l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale.

In questo quadro si inserisce la partecipazione del PON Governance alla manifestazione Catania2030, in programma da oggi fino a venerdì negli spazi delle Ciminiere, dove il Programma Operativo torna dopo l’edizione del 2021, per concludere un percorso di comunicazione focalizzato sui temi, presentando l’avanzamento delle proprie attività anche alla luce dell’adesione del #pongov all’iniziativa ReactEU.

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