Fonte di finanziamento
Programma Operativo Complementare al PON Governance e C.I. 2014-2020
Beneficiario
Regione Lombardia
Durata
2020-2023
Risorse assegnate
3.273.904,99 euro
Asse:
1
Obiettivo Specifico:
1.2
Azione:
1.2.2
A regia di
Ministero della Giustizia
CUP
E89C20000260001
Ufficio di prossimità – Regione Lombardia
Regione Lombardia
In Lombardia, a seguito dell'applicazione dei D.Lgs 155 e 156 del 7 settembre 2012, sono stati soppressi 3 Tribunali ordinari, 3 Procure della Repubblica, 18 Sezioni Distaccate di Tribunale e 45 sedi di Giudice di Pace. La riorganizzazione ha interessato in pari misura i due distretti di Corte d'Appello di Milano e Brescia e i circondari di tutte le 12 provincie. Questo a fronte di un numero di procedimenti di volontaria giurisdizione pendenti nel 2017 pari a oltre 66.000.
L'impatto della riduzione delle sedi giudiziarie è gravato in particolare sulle così dette aree interne, aree lontane dai poli di erogazione dei servizi, che pertanto scontano fenomeni di spopolamento e stasi/crisi economica. I servizi di cittadinanza, tra cui possiamo far rientrare i servizi alla persona e quindi i servizi giudiziari, sono essenziali per trattenere la popolazione sul territorio e per rendere questo solido e competitivo anche dal punto di vista economico.
L'obiettivo del progetto è quindi l’implementazione del modello di “Ufficio di prossimità” utile ad ampliare la rete dei servizi collegati alla presa in carico delle fasce deboli fornendo loro un migliore accesso alla volontaria giurisdizione per quanto riguarda in prima battuta la protezione giuridica e l'ambito familiare. Il servizio dovrà garantire omogeneità relativamente alle tipologie di servizi offerti ed alle modalità organizzative adottate valorizzando i più recenti sviluppi informatici dei sistemi giudiziari civili, migliorando il livello di digitalizzazione dell’amministrazione giudiziaria.
Il perno centrale della strategia progettuale è l'avvicinamento della domanda e dell'offerta attraverso tre cardini:
- rafforzare la consapevolezza e la conoscenza dei diritti dei soggetti più fragili degli istituti di giustizia attraverso diverse forme di comunicazione;
- garantire un'alternativa pubblica all'accesso agli istituti di volontaria giurisdizione;
- promuovere l'integrazione dei servizi e la presa in carico multidimensionale dei soggetti più fragili.
L’attivazione di Uffici di prossimità, in collaborazione con gli enti locali e territoriali consente quindi di delocalizzare alcune attività prima esperibili esclusivamente presso gli uffici giudiziari e di integrare la rete dei servizi a tutela specialmente delle fasce deboli. Essi permetteranno ai cittadini di avere un unico punto di contatto, vicino al luogo in cui vivono e di disporre di un servizio completo di orientamento e di consulenza.