Potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale – Fase 2

Potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale - Fase 2
Commissario Straordinario Covid-19

In seguito all’insorgenza dell’epidemia di Covid-19 e della sua rapida diffusione in tutto il mondo, sono state adottate una serie di misure a livello internazionale dirette a prevenire ed arginare la diffusione del virus. L’Italia ha immediatamente attivato significative misure di prevenzione, dichiarando lo stato di emergenza il 31 gennaio 2020, in conseguenza del rischio sanitario connesso alla diffusione dell’epidemia.

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 marzo 2020 ha previsto la nomina del Commissario Straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19. In collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile, che conserva le sue funzioni di coordinamento generale, e con le varie strutture di supporto per la gestione degli acquisti, è stato attuato un efficace modello di governance per la gestione della pandemia.

L'iniziativa progettuale si raccorda con quanto già realizzato attraverso il progetto “Potenziamento Servizio Sanitario Nazionale - Fase 1” - a titolarità del Dipartimento della Protezione Civile - rappresentandone la naturale prosecuzione.

Gli interventi finanziati sono destinati al rafforzamento della dotazione sanitaria di tipo tecnologico, rientrante nel più generico concetto di e-health (es. Monitor multiparametrico, Monitor multiparametrico da trasporto, Aspiratore elettrico, Centrali di monitoraggio per terapia intensiva, Ecotomografi portatili, Elettrocardiografi).

L’iniziativa progettuale si inserisce all’interno di una prospettiva attuativa più ampia che attiene al rafforzamento complessivo del Servizio Sanitario Nazionale, della rete di assistenza territoriale, delle funzioni del Ministero della Salute attraverso l’incremento delle risorse umane e strumentali.

Il risultato atteso, associato al precedente, resta il medesimo: il miglioramento della governance multilivello nella gestione anche di altre situazioni emergenziali simili, a partire dalla possibile e ulteriore recrudescenza della stessa pandemia da Covid-19, con la concomitante partecipazione di enti tecnici, amministrazioni centrali, istituzioni, enti locali e strutture sanitarie territoriali.

Quale impatto più rilevante, il progetto concorre all'incremento dei posti letto di terapia intensiva disponibili per le emergenze sanitarie.

L’iniziativa progettuale si colloca nell'ambito del nuovo Obiettivo Specifico 2.3 dell’Asse 2 - Azione 2.3.1 “Interventi di rafforzamento delle dotazioni tecnologiche delle strutture sanitarie pubbliche in risposta alle crisi sanitarie“ del Programma Operativo, così come definito a seguito della sua recente riprogrammazione (novembre 2020).