Piano di Assistenza Tecnica per la programmazione e l’avvio del Programma Nazionale Just Transition Fund 2021-2027

Piano di Assistenza Tecnica per la programmazione e l’avvio del Programma Nazionale Just Transition Fund 2021-2027
Agenzia per la Coesione Territoriale

Al fine di raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica individuati dal New Green Deal, limitando le ripercussioni socioeconomiche di questa transizione, l’Unione europea ha proposto un meccanismo per una transizione giusta (Just Transition Mechanism - JTM) a supporto delle regioni con maggiori emissioni di CO2 e con il più elevato numero di persone occupate nel settore dei combustibili fossili.

Il JTM si basa su tre pilastri: il fondo per una transizione giusta (Just Transition Fund - JTF), il regime specifico per una transizione giusta nell’ambito di InvestEU (Just Transition Scheme) e lo strumento di prestito per il settore pubblico della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) (Just Transition Public Sector Loan Facility).

Il primo pilastro, il JTF, ha una dotazione finanziaria complessiva di 17,5 miliardi di euro. Tali risorse andranno a supportare particolari aree che sono dipendenti da attività economiche che producono elevati livelli di emissioni di gas serra.

L’importo destinato all’Italia è pari a 1,211 miliardi di euro suddiviso fra risorse del fondo, pari a 530,387 milioni di euro, e risorse dello strumento dell’Unione Europea per la Ripresa, pari a 680,892 milioni di euro. Nel nostro Paese sono indicate le aree di Taranto in Puglia e del Sulcis Iglesiente in Sardegna.

Per accedere al sostegno del Fondo, gli Stati membri devono presentare il Programma Nazionale JTF (PN JTF) e i Piani Territoriali per una transizione giusta (PT) in cui sono definiti il processo di transizione fino al 2030, le sfide, le esigenze e gli obiettivi di sviluppo in merito ai processi di diversificazione economica, riqualificazione professionale, creazione posti di lavoro e risanamento ambientale. Inoltre, qualora si intenda avvalersi della possibilità di ricevere sostegno nell’ambito degli altri due pilastri del JTM, i Piani Territoriali devono definire i settori e le aree tematiche che si prevede di sostenere.

L’Agenzia per la Coesione Territoriale è stata indicata dal Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale come la struttura nazionale che deve svolgere la funzione di Autorità di Gestione del PN JTF e procedere alla redazione dei Piani Territoriali anche in un’ottica di attivazione degli altri due pillar del JTM.

Il Piano di Assistenza Tecnica ha dunque l’obiettivo generale di supportare l’Agenzia per la Coesione Territoriale nella preparazione e presentazione del Programma Nazionale JTF 2021-2027 e dei connessi Piani Territoriali nonché nella realizzazione delle attività propedeutiche all’avvio della fase attuativa.

Il progetto è finanziato con le risorse React-EU a titolo del Fondo sociale europeo nell'ambito della risposta dell'Unione alla pandemia di Covid-19.